In questa guida ti spiego, in modo semplice e pratico, come utilizzare al meglio lo strumento testo di Photoshop. Scoprirai le mosse necessarie per inserire, modificare e personalizzare i testi per le tue grafiche.
L’importanza del Testo nei contenuti visivi per i Social
Quanto è importante il testo nelle grafiche per i Social Media? Tanto!
I contenuti visivi presenti nei Social Media non possono (quasi) mai fare a meno dell’abbinamento immagine-testo. Questo perché è il contenuto visivo l’elemento che attrae l’attenzione per primo ed in maggior misura.
Ormai sappiamo tutti molto bene quanto l’attenzione dell’utente nei Social Media sia bassa e al contempo esigente. Per questo i contenuti visivi devono essere accattivanti e comunicare in maniera semplice ed immediata il messaggio, stuzzicando l’interesse di chi osserva e fargli compiere l’azione. Molto spesso deleghiamo alle immagini questo ingrato compito, non sapendo invece che la qualità visiva del testo è altrettanto importante.
L’elemento testo all’interno delle grafiche per Facebook, Instagram, Linkedin e gli altri social ha un ruolo rilevante. Come fare per farlo risaltare? Come attirare l’attenzione anche attraverso il testo?
A tale scopo, conoscere lo strumento Testo di Photoshop può essere utile e decisivo!
Per scoprire come fare, continua a leggere l’articolo.
All’interno troverai tutti i passi necessari per utilizzare lo strumento Testo, in più ho inserito due dritte da vero pro per ottenere risultati ad effetto con pochi e semplici click.
A cosa serve lo strumento testo di Photoshop e come usarlo
Lo strumento testo di Photoshop permette di inserire gli elementi testuali all’interno del canva, garantendo grande libertà creativa.
Come inserire il Testo in pratica
Inserimento Testo: modalità 1
Partiamo, come solito, aprendo il nostro canva (qui lo vedete nero e in caso vi stiate domandando come si fa eccovi il link al primo tutorial). Ora, spostandoci sulla barra degli strumenti a sinistra troviamo con molta semplicità lo strumento testo indicato con “T”. Chiaro ed intuitivo, direi.
Schiacciamo l’icona “T”, andiamo a fare click sul canva bianco e comparirà l’elemento testuale.
Ti invito a notare una cosa: quando inizierai ad utilizzare lo strumento testo, Photoshop memorizzerà le impostazioni di testo impiegate più di recente. Questo vuol dire che inserendo il testo, avrai font, colore e grandezza uguali alle ultime impostate.
Qualche comando/azione utile per manipolare il testo
Se vuoi spostare l’elemento testo creato, puoi farlo schiacciando sul livello o direttamente l’elemento nel canva.
Una funzionalità molto utile che ti voglio suggerire per ingrandire o rimpicciolire il testo è questa: clicca sul testo ed usando le maniglie, clicca e tieni premuto il tasto “shift”. Muovendo il mouse il testo cambierà dimensione mantenendo però le giuste proporzioni. Se non vedi le maniglie puoi sempre usare il comando CTRL o CMD + T che permette di entrare nella modalità Trasforma.
Inserimento Testo: modalità 2
Un altro modo per inserire il testo è quello di schiacciare lo strumento T che si trova sempre sulla barra a sinistra e selezionare il livello, ritornare sul canva e trascinare il cursore. (in realtà il livello testo si crea automaticamente, non c’è bisogno di aver creato prima un livello vuoto. Per saperne di più sui livelli ho dedicato una guida anche su questo argomento, se te la sei persa clicca qui),
In questo modo si creerà una selezione con, all’interno, un testo “segnaposto”. A questo punto dai l’ok con il check sulla barra superiore.
Nota bene: per modificare la grandezza dei caratteri o sostituire il testo segnaposto, puoi sempre farlo con doppio click sul testo nel canva o doppio click sul livello e poi utilizzare i comandi sulla barra in alto.
Inserendo il testo con la selezione, noterai che il testo è inserito all’interno di un bordo tratteggiato.
Questo ti permette, utilizzando le maniglie con il cursore, di modificare la distribuzione del testo all’interno della selezione. Per entrare in questa visualizzazione ti basterà fare doppio click.
Pertanto con un doppio click entri nel testo e il bordo si fa tratteggiato. In questo modo potrai regolare la disposizione del testo allargando o riducendo il rettangolo tratteggiato.
La funzione di inserimento testo che andremo ad utilizzare più spesso è quella classica, ovvero: prendo lo strumento testo (shortcut T) e poi click nel canva. Successivamente se vorrai modificare il testo basterà cliccarci sopra con lo strumento sposta (shotcut V) e in questo modo vedrai le maniglie e un rettangolo (il rettangolo può essere di colore blu o grigio, non importa) che ti permetteranno di modificare la grandezza del testo.
Come modificare le caratteristiche del testo: la Finestra Carattere
Ora che abbiamo creato il testo, vediamo come modificarne le caratteristiche.
Niente di più semplice: selezioniamo il testo e se dalla barra superiore andiamo su “finestra –> carattere” si viene a creare una finestra contestuale riferita al carattere stesso.
Da qui possiamo scegliere:
- la tipologia di font
- la variante: light, regular, black che naturalmente dipende dalla famiglia di font selezionata (più varianti avete, più possibilità creative ci sono)
Tutti gli altri valori disponibili sono inerenti a tecnicismi sulla font che approfondisco all’interno del mio corso “Grafica per i Social”.
Ma vediamo rapidamente gli altri strumenti disponibili nella finestra carattere:
- Grandezza
- Interlinea (spazio tra le varie linee)
- Kerning
- Tracking
- Grandezza riferita al carattere (asse y e x)
- Cambio linea di base
Quelli che in generale andremo ad utilizzare più frequentemente per creare le nostre grafiche saranno: grandezza, interlinea e, a volte, anche tracking.
Altri comandi molto utili da utilizzare sono:
- il grassetto simulato
- corsivo simulato
- il tutto maiuscolo – questo estremamente utile per modificare il testo con un semplice click
- il maiuscoletto
- apice
- pedice
- sottolineato
- linea in mezzo
Di questi strumenti, la grandezza e il “tutto maiuscolo” sono quelli che andremo ad utilizzare con maggior frequenza.
Abbiamo visto che nel momento in cui genero l’elemento testo, si crea in automatico il livello associato. Utilizzando le maniglie posso giocare un po’ col testo spostandolo o ruotandolo su sé stesso.
Un’altra opzione è quella di inserire il testo in verticale, anche se, ad onor del vero, è un’opzione che uso davvero raramente. Per farlo basta cliccare sullo strumento testo e scegliere l’opzione “strumento testo verticale” tra quelle elencate.
Come personalizzare il testo in Photoshop
Perché e quando personalizzare il testo per la tua grafica è importante?
La risposta in realtà è molto semplice: usare lo strumento testo di Photoshop, ti permette di giocare con l’elemento testuale e mettere in risalto la parte del messaggio su cui vuoi che l’utente si soffermi, come ad esempio uno sconto, un servizio, la call to action e così via.
Inoltre puoi ricorrere ad uno stile tutto tuo per distinguerti dai concorrenti e creare una forte brand identity (ricordati della coerenza però!).
Ti faccio un esempio: utilizzare sempre una determinata famiglia di font e colori fa sì che l’utente impari ad identificarti in quei “caratteri” e che quindi sia in grado di riconoscere subito quali siano i tuoi contenuti, fermando lo scroll compulsivo che ormai caratterizza l’utilizzo che si fa delle piattaforme Social.
Come personalizzare l’elemento testo su Photoshop
Adesso passiamo finalmente dalla parte più “teorica” a quella più creativa: ti mostro come usare i colori per personalizzare il testo.
Per mostrartelo ti guiderò con un semplicissimo esercizio. Quindi seguimi!
1. Creiamo l’elemento testo nel nostro canva e scriviamo un testo motivazionale. Attenzione! Scriveremo il testo creando 2 livelli di testo.
2. Dopo aver scritto la prima parte del testo, vado a duplicarlo premendo alt/option e lo trascino col cursore del mouse.
Nota bene! Un’altra caratteristica del testo è quella di scegliere come allinearlo: basta fare doppio click su di esso e scegliere gli allineamenti sulla barra in alto.
3. Riga sopra e riga sotto non occupano lo stesso spazio e, nonostante questo non sia un errore, ti mostro un trucchetto molto semplice utilizzato dai grafici per rendere il testo accattivante.
Per prima cosa, andiamo a prendere le guide, una sul lato destro e una sul lato sinistro. Clicchiamo sulla riga superiore e aggiustiamo la grandezza del testo con quello nella riga sotto.
Come? Come ho spiegato prima, cliccando col cursore sulla maniglia e tenendo premuto il tasto “shift” fino a quando non occuperà la stessa porzione di spazio della parola che sta sotto.
Ora che abbiamo questi due elementi con i rispettivi livelli, per comodità andiamo a rinominarli e a raggruppare (per vedere come si fa, ti consiglio di vedere la mia guida sui livelli di Photoshop).
Colorare il testo in Photoshop
Applicare uno sfondo scuro
Ora che abbiamo impostato il testo, possiamo andare finalmente ad usare i colori.
Prima di tutto andiamo a cambiare il colore del livello sfondo (il primo) e lo facciamo scuro- seleziono il livello, clicco su “modifica–>riempi” e scelgo il colore che mi interessa.
“Perché?” ti chiederai. Perché in tal modo le modifiche che andremo a fare al testo risalteranno ancora di più.
Come far emergere il testo usando i colori
Bene, ora che abbiamo lo sfondo scuro facciamo emergere il testo.
Ci sono vari modi per colorare il testo, uno lo abbiamo già visto le scorse volte ed è quello di cambiare semplicemente il colore del testo.
Il secondo modo è invece riferito ai livelli. Con doppio click sul livello del testo si apre una finestra con le varie opzioni di modifica, la cosiddetta “finestra dello stile livello”.
Siamo finalmente arrivati alle dritte da “vero pro” che ti avevo promesso. Sono semplici da seguire, ma di grande effetto. 😉
Tra le varie proprietà della finestra stile livello, andremo a vedere la sovrapposizione della sfumatura, l’ombra esterna ed il pattern.
La sovrapposizione sfumatura
La sovrapposizione sfumatura dello stile livello di Photoshop ci permette di generare un gradiente sul testo. Appena clicco sulla voce sovrapposizione sfumatura, la scritta si colora immediatamente.
Dalla finestra dello stile livello, clicchiamo su “sovrapposizione sfumatura”. Si aprono tutte le specifiche di questo strumento: metodo di fusione, che lasciamo “normale”; opacità 100 che vuol dire totalmente visibile, posso determinare l’angolo con cui si vedrà la sfumatura (abbiamo anche l’anteprima nella miniatura sulla destra), stile “lineare”. Cliccando su “sfumatura” abbiamo una lista di stili predefiniti tra cui poter scegliere. In questo caso, io opto per il blu, visto che ho la parola “sky” nel testo e do “ok”.
Adesso andiamo a colorare il testo della riga sotto, lo faremo con uno strumento molto comodo ed in pochissimi click.
Click del tasto destro sul livello che abbiamo appena colorato, e selezioniamo “copia stile livello”. Andiamo all’altro livello di testo e, cliccando di nuovo il tasto destro, selezioniamo “incolla stile”.
Ecco che in pochissimi secondi abbiamo creato un testo che ha un gradiente al suo interno.
Ricorda che possiamo sempre togliere il gradiente utilizzando l’occhietto, quest’ultimo serve proprio per nascondere o mostrare i vari effetti dei singoli livelli o dei gruppi.
Noterai inoltre che quando si applicano degli effetti ai livelli comparirà il simbolo fx che appunto sta ad indicare effetto.
Aggiungere l’ombra esterna
Poniamo che il nostro sfondo sia molto chiaro e che il testo risulti poco evidente.
Cosa possiamo fare?
Cliccando sul livello, andiamo ad aggiungere un altro effetto: l’ombra esterna.
Un altro effetto che troviamo nella finestra “stile livello”. Come per la sfumatura, non appena clicchiamo sulla voce relativa, l’effetto si applica immediatamente.
Ora, riduciamo l’opacità con un colore meno forte e poi potremmo giocare con le distanze. Sta a te scegliere come sfruttarle.
Una volta raggiunto il risultato desiderato, anche stavolta clicchiamo col destro sulla barra del livello,“copia stile livello” e incolla al secondo livello testo.
Ora conosci un piccolo trucco, efficace e pratico per far risaltare i testi quando il contrasto è poco elevato e gli elementi testuali non risaltano.
Il Pattern
Vediamo ora un altro elemento da vero pro con un nuovo esempio pratico. Seguimi!
Usiamo l’occhietto per nascondere i testi appena creati e aggiungiamone uno nuovo, anche in questo caso su due livelli.
Centriamo il testo, sistemiamo le guide in modo tale che possa vedere dove inizia e dove finisce il testo, poi duplichiamo come ti ho mostrato prima.
Anche in questo caso, usiamo le maniglie per allargare il testo e fargli coprire la stessa porzione di spazio del testo sopra.
Nuovamente andiamo a scurire lo sfondo per far risaltare le modifiche al testo.
Ora, invece di “giocare” con sfumatura ed ombra, andremo ad utilizzare il pattern.
Facciamo doppio click sul livello (attenzione a schiacciare la parte vuota del livello), si apre la finestra “Stile livello” e scegliamo la voce “pattern”.
Vedrai che cliccando sul quadratino del pattern ci vengono mostrati quelli predefiniti. Non appena selezionato il pattern preferito, questo viene applicato subito al testo e lo si vedrà anche nell’anteprima.
È anche possibile creare dei pattern personalizzati, ma questo lo andremo a vedere in uno dei miei prossimi video. Quindi, seguimi per non rimanere indietro nello sviluppo di grafiche da urlo!
Possiamo sempre scalare per decidere quanto pattern mostrare. Una volta creato il primo effetto, facciamo copia stile e incolla sull’altro livello di testo.
Il gioco è fatto!
Quanto è stato facile? Ti piace l’effetto creato?
Questi sono strumenti molto facili da apprendere che permettono di personalizzare i testi con degli effetti da pro 😉
Riepilogo
Ricapitolando, in questa guida ti ho spiegato perché l’elemento testo è importante nei contenuti visivi per i Social Media: ti aiuta a dare risalto alle parole più importanti, attirare l’attenzione e creare brand identity.
Ti ho quindi mostrato due modi per inserire l’elemento testo in photoshop: con un semplice click o con la selezione .
Abbiamo visto che con l’elemento testo si crea il corrispettivo livello che poi possiamo andare a modificare liberamente.
Ti ho mostrato 3 strumenti da pro molto semplici per creare testi ad effetto: la sfumatura, l’ombra esterna e il pattern.
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A presto,
Gianluca